L'indimenticato Pluto

Bianco, marrone,
il corpo si stende e si slancia
verso il focato del tuo manto
La macchia si allarga, si allunga, si accorcia e
sparisce nelle pieghe di un manto d'avorio
L'orecchio si tende, sorveglia, si abbassa
e trascina musi
allungati da tristi avventure
Tu che vivi in attesa
che attendi uomini stanchi e distratti
che doni gratuite emozioni
che scavi negli abissi del gelo
che insegui onde di un mare beffardo
Tu che cammini con me nel buio dei miei occhi
apri il cuore dell'uomo
Danzino gli alberi con il vento
urlino le acque il loro tormento
goda la terra di luce futura
danzino gli uomini con la natura

(e. d.)